Prende forma il roster a disposizione di coach Cibin È cresciuto con i colori biancoazzurri e li indosserà anche nella prossima stagione: ci sarà anche Alvise Ranzato, ala classe 1993, nel roster della Vetorix Mirano 2020/2021. Una freccia ben appuntita e pronta a scoccare il volo nella faretra di coach Matteo Cibin che un tassello alla volta sta vedendo completarsi il puzzle della nuova squadra. Per Ranzato, nonostante la giovane età, la prossima sarà l’undicesima stagione con la canotta biancoazzurra: «Ho alternato per qualche stagione qui e Martellago – racconta Ranzato – ma da senior ho scelto di restare a Mirano. Diciamo che non mi reputo un vagabondo della pallacanestro ecco, perché ho avuto la fortuna di giocare in questa società che ha davvero qualcosa in più rispetto alle altre. Qui ho trovato dei grandi compagni, degli ottimi amici e persone straordinarie fuori e dentro il campo. Insomma io qui a Mirano mi sento davvero in famiglia e come in tutte le famiglie sento che mi chiede sempre qualcosa di più». All’orizzonte c’è una stagione con poche certezze, e un’ulteriore sfida per dimostrare che questa Vetorix Mirano può davvero essere una sorpresa:
«Io la vedo bene, perché già verso la fine della scorsa stagione avevamo trovato una quadra e avevamo fatto l’esperienza da matricola. Secondo me abbiamo capito come affrontare questo campionato, quindi non vedo l’ora di rimetterci sotto e di dimostrare che Mirano si merita questa categoria».
Con tante conferme, assieme a quella di Ranzato, Mirano infatti potrà contare sulla forza del gruppo fin dalla ripresa:
«Ne sono convinto, non vedo altri gruppi così solidi e coesi nella prossima C Gold. E credo che questo aspetto potrà girare a nostro favore e ci permetterà di trovare un ritmo migliore fin dall’inizio. E inoltre la forza del gruppo può aiutarci a raggiungere gli obiettivi che possiamo prefissarci tutti assieme».
Anche perché nell’anno del Cinquantesimo, la volontà di tutti è quella di provare a vivere una stagione da protagonisti: «É una sensazione strana esserci in un anno così importante per questo club – conclude Ranzato – Credo che conoscendo la società questo non possa certamente essere considerato un punto d’arrivo, quanto uno di partenza. Un’ottima base di partenza per qualcosa di più bello da costruire tutti assieme: intanto però pensiamo a festeggiare questo anniversario».